Patagonia “terra magica per alpinisti e viaggiatori”, citava un bellissimo libro di S. Metzeltin e G. Buscaini… Non potrebbe che essere così, con i suoi spazi, le sue luci, le sue torri di granito arancione. Il nostro viaggio di scialpinismo in Patagonia propone una rivisitazione del paesaggio australe tanto caro all’immaginario collettivo: settembre coincide con la fine dell’inverno australe e in Patagonia c’è ben poca gente; anche luoghi come El Chalten, ormai consacrati al turismo internazionale, in questa stagione sono spopolati, il che permette di ritrovare quei panorami da cartolina così com’erano fino a non molti anni fa. Da Bariloche a El Chalten si scia prima tra le colorate guglie granitiche del Cerro Cathedral, poi si compie la traversata della mitica Carretera Austral: in pratica si scende da Bariloche a El Chalten lungo un percorso notoriamente spettacolare che percorre da nord a sud i fiordi cileni. In questo viaggiare avremo modo di fare eventuali puntate sci alpinistiche esplorative (letteralmente, perché non si hanno quasi recensioni di attività): comunque si tratterà di un viaggio dai panorami unici, che ci permetterà di rientrare in Argentina attraverso il passo di Chile Chico e dunque a El Chalten per sciare al cospetto di Fitz Roy e Cerro Torre. Per poter realizzare questo progetto di viaggio lasciamo la parte centrale del tour priva di prenotazioni alberghiere (pur avendo già individuato e preallertato le strutture disponibili) in modo da avere la massima libertà di movimento e decidere giorno per giorno dove pernottare: un viaggio un tantino avventuroso dunque, che coinvolgerà tutti i partecipanti nella costruzione del programma!